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lunedì 4 ottobre 2010

TABLET MANIA


Assaliti iPad, HP slate, We Pad, P 88 e Nokia... Ma cosa sono?
Il gadget hi-tech più atteso dell’anno, l’iPad di Apple, è arrivato nei negozi AMERICANI sabato 3 Aprile, ha venduto oltre 500.000 esemplari soltanto nella prima settimana e solo nel primo giorno gli utilizzatori di iPad hanno scaricato circa un milione di applicazioni e 250.000 ebook.

Ma cos'è?
Posso dirvi cosa non è...




Non sostituisce un notebook nè un netbook, e non è un cellulare.
Il prodotto è stato molto criticato per mancanza di componenti hardware e software, non presenta porte USB nè uno slot per l'inserimento di schede di memoria provenienti da macchine fotografiche (richiede un adattatore esterno). Il browser non è in grado di interpretare i contenuti Flash e per ora non gestisce il Multitasking.
È un gadget innovativo con molte funzionalità, è 
veloce, è di facile utilizzo e intuibilità, nato per fruire i contenuti multimediali ma non per crearli.
In conclusione è utile per navigare sul web, leggere libri e giornali elettronici, gestire l’email e vedere foto e film, chattare, utilizzare i social network, ascoltare musica ecc.

E se non fosse così innovativo e fosse nato prima il “Made in China”? 
Eh si...Il tablet P 88 è nato in Cina ed è molto simile all'iPad.
La Shenzhen Great Loong Brother, la fabbrica cinese che produce il tablet, ha minacciato di trascinare Steve Jobs in tribunale per plagio sostenendo che il suo P88 al momento del lancio dell'iPad era già sul mercato da sei mesi e che Apple non solo ha copiato il design ma persino la scocca e il supporto del dispositivo.

Il direttore Wu Xialong ha dichiarato "Sono rimasto sorpreso e irritato quando ho visto la presentazione dell'iPad. Lo hanno rubato quando sei mesi fa abbiamo presentato il nostro P88 alla Fiera internazionale dell'elettronica di Berlino''.''Stiamo valutando l'ipotesi di intraprendere un'azione legale - annuncia il vertice Shenzhen - ma non possiamo fare molto negli Stati Uniti. Però se la Apple pensa di esportarlo in Cina, allora non ci resterà che denunciarli''.

Nati prima o nati dopo, e  i preannunciati We Pad di Google e il Tablet della Nokia  hanno alcune caratteristiche differenti. L’unica cosa certa è che ancora non soddisfano in pieno il consumatore che necessita di un prodotto all'avanguardia, ma che sia funzionale come un "vero" computer.



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